Cannes 2011... e la scia che lascia...

Prosegue in questi giorni il Festival di Cannes e dopo avermi fatto venire voglia di un salto nel passato, per rivedere le mie preferite degli anni ’50 -’60, ecco cosa finora mi è rimasto più impresso di quest’edizione 2011.

Che Uma Thurman è sempre bellissima, nonostante il tempo passi e grazie al fatto di non rientrare tra le botox-addictet. Appare stupenda in questo abito Versace all’apertura del Festival.

Che Rachel McAdams, che mi è sempre piaciuta un po’, ora mi ha conquistata!
Mi piace la sua scelta di non indossare il classico abito da sera e che abbia optato per questo completo in stile anni ’60, belli i capelli tirati indietro e adoro il suo incarnato e le labbra rosse.

Che Salma Hayek cozza era e cozza rimane (ma ti vedi??)!!

Che la Jolie in versione "più naturale" e sorridente mi piace di più!

Che questa mostruosità orripilante è Adriana Karembeu, sicuramente ciò che mi ha scioccato di più di tutto il Festival ma direi anche che mi ha sconvolto di più nell'ultimo anno (riferendomi esclusivamente al mondo delle celebrity). Io lodavo Adriana Sklenarikova, era tra le mie preferite di tutte le top un decennio fa, e non avevo fatto caso a cosa fosse diventata. Oh My God è inguardabile, in mezzo a tutto 'sto tulle rosa poi, che roba!!!

Che SJP per presentarsi così, poteva pure restarsene a NY, almeno non ci lasciava questo brutto ricordo!

Che Mel Gibson è fortunato ad avere lei come amica!

Che loro hanno anche cominciato a rompere un pochino, no?

Ma passando ai film, perché Cannes è prima di tutto un Festival del CINEMA, anche se ormai il glamour ha un ruolo di spicco in queste occasioni, tanto da prevalere su tutti i media rispetto a critiche e commenti sui film! 

Comunque tra i titoli più interessanti incontrati fino ad oggi sicuramente citerei:

• Midnight in Paris di Woody Allen con Rachel McAdams, Owen Wilson, Marion Cottilard, Adrien Brody... e con la breve apparizione di  Carla Bruni/faccia da botox. Il cast mi piace moltissimo e Parigi l'ho adorata. I film di Woody Allen sono sempre da vedere, a volte mi sorprende, a volte mi annoia, ma i punti di riflessione sulla vita e l'amore non mancano mai. Tra l'altro questo è il suo 42° film!!!
• The Tree of Life di Terrence Malick con Sean Penn, Brad Pitt, Jessica Chastain. Malick, al contrario del regista sopra, di film ne ha fatti pochi, ma è acclamato da critica e intenditori come uno dei più grandi autori cinematografici attuali. Credo quindi che il film meriti di essere visto, pure se il trailer non mi ha particolarmente elettrizzata, ma a quanto pare, saprà meravigliarci trattando temi che toccano tutti noi: la vita, la morte, la destinazione, il bene, il male. Staremo a vedere e voglio vedere anche questa Chastain in azione, che ad una prima occhiata mi piace molto!
• The Beaver di Jodie Foster con Jodie Foster e Mel Gibson. Un film divertente e amaro, realista e magari un po' moralista, che porta a riflettere su cosa veramente cerchiamo e vogliamo, quando si ha già tutto (agiatezza economica e affetti) eppure la felicità non c'è. -- Qualcosa che ricorda pure un po' me -- Chissa se il pupazzo aiuterà anche Mel ad uscire dai suoi guai.
• Habemus Papam di Nanni Moretti, magari-forse andrò a vederlo..

Un film che mi ha lasciata sbigottita è Sleeping Beauty belle ragazze che si lasciano drogare per finire addormentata a soddisfare le pervesioni di vecchi facoltosi "signori" alluppati che possono fare ciò che vogliono con i giovani bei corpi nelle loro mani, ma nessuna penetrazione è concessa! Mah... magari vedendolo scoprirò che c'è dell'altro, per il momento rimango senza parole!

Altra cosa ad avermi lasciata abbastanza scioccata la dichiarazione di Lar Von Trier che dice di essere un po' nazista e che capisce Hitler. Magari le sue parole sono state un po' alterate e fraintese, forse voleva solo dire che il male è in tutti noi... resta comunque che poteva evitare di andare a Cannes a parlare di nazismo e di Hitler, piuttosto ne poteva discutere con i suoi amici a cena, che so tra una portata e l'altra poteva dire "Sapete Hitler mi sta un po' simpatico!". Ma questo cercare di provocare a tutti i costi è fastidioso!

E per il momento è tutto da Cannes, per me!