Project X - Quando la ricerca del divertimento diventa distruzione!

Ho visto Project X e mi ha entusiasmato!

Sono andata fuori dal mio genere e ho scoperto un bel film.

Innanzitutto non bisogna aspettarsi un film all'American Pie, perché è molto di più!
Non è una commedia demenziale, esagerata sì, ma vera nel mostrare il DIVERTIMENTO, la sua ricerca e la conclusione che essa può avere.

Credo inoltre, che lo si voglia ammettere o no, che tutti noi avremmo voluto essere a quella festa ;)
Perché è nella nostra natura ricercare il piacere, il piacere di sentirsi liberi, perdere la testa e lasciarsi trasportare in un altra dimensione, oltre ogni limite. Almeno per una volta!

Divertirsi nel vero senso della parola.
'divertire': "Dal lat. diverte°re, propr. 'volgere altrove', comp. di dis- 'dis-1' e verte°re 'volgere'
Volgere altrove.

Questo è quello che fanno i protagonisti del film abbandonano il mondo ordinario per andare altrove e toccare la libertà, una meta raggiunta attraverso il kaos.
Certo nel film si va un po' troppo in là, il percorso verso il divertimento li porta alla distruzione, d'altra parte anche questa è realtà. Un concetto che ha a che fare con la morale: la distruzione di ogni regola, di ogni forma di moralità che porta all'inferno.

 

Questo film quindi non è solo quello che appare in superficie, ma c'è molto di più. Non è il solito filmetto per teenager con tanto sesso-alcool e nulla più.
E' un viaggio ben fatto e raccontato attraverso le tappe necessarie per arrivare in cima - non a caso i protagonisti si ritrovano addirittura sul tetto di casa - e una volta là sono qualcuno, al centro del momento. Altra grande verità, per trovarci ancora un significato più generale e filosofico, qua si mostra come per arrivare all'obiettivo, al successo si debbano percorrere strade pericolose, scendere a compromessi e avvicinarsi a persone/idee che non sono proprio in linea con le nostre.

Il film ha poi un altro grande merito, quello di saper rappresentare benissimo questo folle divertimento, le immagini catturano lo spettatore dentro lo schermo e lo rendono partecipe, gli fanno sentire il brivido della trasgressione. Lo spettatore, adolescente o adulto che sia, non può non divertirsi di fronte a queste scene e volere entrare in azione, ribellarsi alla sua poltrona per buttarsi nella mischia.

Certo si esagera, con l'alcool, le droghe, il sesso, ovvio che non sto dicendo che siamo tutti bramosi di questo, ma che messa da parte l'ipocrisia, il perbenismo, ammettiamo che quello è un gran party!

Complimenti al regista Nima Nourizadeh e a Todd Phylipps, produttore, il cui zampino si vede e si sente. Todd Phylipps è il regista di Una notte da Leoni, uno che ne sa qualcosa a proposito dell'affannoso viaggio verso il divertimento.

Project X merita... e diverte!

Curiosità

• Il film si ispira ad un fatto realmente accaduto in Australia, dove un ragazzo, per avere più gente possibile al suo party, ha postato l'indirizzo di casa sua su vari social network e si è trovato in casa 500 persone che procurano danni per 20'000$. Il caso attirò l'attenzione dei media.
• Ai membri del cast e alle comparse sono stati consegnati degli smartphone allo scopo di realizzare riprese direttamente sul campo, quelle che poi si vedono nel film.
• Alcune scene sono state improvvisate dalle varie comparse (che a quanto pare si stavano divertendo veramente tanto!).

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