Fortuna che ho vissuto gli '80 e '90!
In questi anni di frenesia caratterizzati da un'evoluzione tecnologica continua che influenza sempre più la nostra vita, penso proprio che sono stata fortunata ad aver vissuto gli anni '80 e '90.
Felice di sapere cosa vuol dire vivere senza cellulare e senza computer, questi due protagonisti immancabili della nostra vita d'oggi. Io stessa ne sono dipendente, non vivo senza una connessione in internet costante e vado in panico se ho dimenticato a casa il telefonino.
Eppure ripenso ad allora e mi dico "fortuna che ho vissuto il prima!".
"Il prima" che se volevi telefonare a un amico lo chiamavi a casa e ti preparavi a dover fare una piccola conversazione con i suoi genitori che probabilmente avrebbero risposto al telefono.
Quando ci si incontrava con gli amici, si fissava precedentemente dove e quando, senza sciversi un sms dopo l'altro con "parto ora... sto arrivando... ho posteggiato..".
Se ti piaceva un ragazzo non glielo scrivevi in un sms nascondendo l'imbarazzo dietro a delle lettere su uno schermo, ma piuttosto scrivevi una lettera molto più personale oppure trovavi il modo per farglielo capire quando ci si vedeva.
Ora si gioca tutto nel virtuale tra social network e chat, nascondendosi sempre dentro un mondo lontano dal reale.
Soprattutto i giovanissimi mi preoccupano, sempre incollati ai pc, sanno ancora relazionarsi con gli altri?
Si isolano sempre più, passando ore del tempo libero davanti ad uno schermo, bombardati da ciò che i mass media ci propinano, modelli futili lontani dai veri valori.
Noi da bambini eravamo sempre fuori, a giocare all'aperto pieni di energia e iniziativa. Si rientrava a casa all'orario che i genitori avevano stabilito e non si facevano storie perché tanto non l'avremmo avuta vinta! Ci voleva il permesso per vedere la TV e la si vedeva solo ogni tanto, io ricordo i cartoni del mercoledì sera (dopo la lezione di balletto) e i film per famiglia proposti al sabato sera dalla TSI (Televisione Svizzera Italiana) che si guardavano tutti insieme in salotto.
Ora i ragazzi i film se li vedono al pc in camera propria e hanno accesso a qualsiasi tipo di immaggine, violenza e sesso senza confini.
Forse ora sto esagerando ma i tempi sono effettivamente cambiati in modo eccessivo, gli anni '90 sono solo 2 decenni fa eppure sembrano passati secoli.
Sto forse parlando come una vecchia?
Probabile che sia così ma non vedo quella genuità che abbiamo vissuto noi, nella vita dei ragazzini d'oggi.
E poi volete mettere i cartoni di quegli anni? Quei drammoni che però ci regalavano storie profonde, ricche di sentimenti e passioni facendoci vivere tante emozioni. Lady Oscar, Georgie, Candy, Pollyanna, Annette e Sebastian, Heidi...
E i film anni '90 non siete d'accordo che sono i migliori? Pulp Fiction, Natural Born Killer, The Big Lebowsky, Thelma & Louise, Quei bravi ragazzi, Casinò, Carlito's Way, Point Break, Strange Days, ...
E i telefilm? Beverly Hills 90210, Friends, Ally McBeal, Sex&theCity (the best)...
Ok forse ora sto facendo proprio la vecchia di "ai miei tempi tutto era migliore".
D'altra parte come dicevo all'inizio, senza internet non vivo più, sono una superfan di wikipedia e una navigatrice incallita di tutti i siti di cinema e gossip, come farei senza!
Eppure ripenso ad allora e mi dico "fortuna che ho vissuto il prima!".
"Il prima" che se volevi telefonare a un amico lo chiamavi a casa e ti preparavi a dover fare una piccola conversazione con i suoi genitori che probabilmente avrebbero risposto al telefono.
Quando ci si incontrava con gli amici, si fissava precedentemente dove e quando, senza sciversi un sms dopo l'altro con "parto ora... sto arrivando... ho posteggiato..".
Se ti piaceva un ragazzo non glielo scrivevi in un sms nascondendo l'imbarazzo dietro a delle lettere su uno schermo, ma piuttosto scrivevi una lettera molto più personale oppure trovavi il modo per farglielo capire quando ci si vedeva.
Ora si gioca tutto nel virtuale tra social network e chat, nascondendosi sempre dentro un mondo lontano dal reale.
Soprattutto i giovanissimi mi preoccupano, sempre incollati ai pc, sanno ancora relazionarsi con gli altri?
Si isolano sempre più, passando ore del tempo libero davanti ad uno schermo, bombardati da ciò che i mass media ci propinano, modelli futili lontani dai veri valori.
Noi da bambini eravamo sempre fuori, a giocare all'aperto pieni di energia e iniziativa. Si rientrava a casa all'orario che i genitori avevano stabilito e non si facevano storie perché tanto non l'avremmo avuta vinta! Ci voleva il permesso per vedere la TV e la si vedeva solo ogni tanto, io ricordo i cartoni del mercoledì sera (dopo la lezione di balletto) e i film per famiglia proposti al sabato sera dalla TSI (Televisione Svizzera Italiana) che si guardavano tutti insieme in salotto.
Ora i ragazzi i film se li vedono al pc in camera propria e hanno accesso a qualsiasi tipo di immaggine, violenza e sesso senza confini.
Forse ora sto esagerando ma i tempi sono effettivamente cambiati in modo eccessivo, gli anni '90 sono solo 2 decenni fa eppure sembrano passati secoli.
Sto forse parlando come una vecchia?
Probabile che sia così ma non vedo quella genuità che abbiamo vissuto noi, nella vita dei ragazzini d'oggi.
E poi volete mettere i cartoni di quegli anni? Quei drammoni che però ci regalavano storie profonde, ricche di sentimenti e passioni facendoci vivere tante emozioni. Lady Oscar, Georgie, Candy, Pollyanna, Annette e Sebastian, Heidi...
E i film anni '90 non siete d'accordo che sono i migliori? Pulp Fiction, Natural Born Killer, The Big Lebowsky, Thelma & Louise, Quei bravi ragazzi, Casinò, Carlito's Way, Point Break, Strange Days, ...
E i telefilm? Beverly Hills 90210, Friends, Ally McBeal, Sex&theCity (the best)...
Ok forse ora sto facendo proprio la vecchia di "ai miei tempi tutto era migliore".
D'altra parte come dicevo all'inizio, senza internet non vivo più, sono una superfan di wikipedia e una navigatrice incallita di tutti i siti di cinema e gossip, come farei senza!
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