1994-2004 > 2014: Doppio anniversario per FRIENDS!
C'era una volta Rachel, Monica, Phoebe, Joey, Chandler e Ross.
Sei amici diversi tra loro ma molto uniti che si trovano ad affrontare la vita nella Grande Mela.
Trentenni alla ricerca del loro futuro, tra avventure e disavventure, tra lavoro e amori, sempre insieme per discutere con umorismo e simpatia delle proprie vicende.
L'amicizia è la ricetta di questa sitcom di enorme successo, che per ben 10 anni ha entusiasmato gli spettatori di tutto il mondo divenendo, senza alcun dubbio, la più popolare della storia. La serie Friends - creata da Marta Kauffman, David Crane e Kevin Bright per la Bright-Kauffman-Crane Productions, e prodotta dalla Warner Bros. - ci ha tenuto compagnia per ben 10 anni, dal 1994 al 2004, con altrettanti stagioni per un totale di 236 puntate.
E a 10 anni dalla fine, voglio ricordarla e omaggiarla con questo piccolo post.
In Friends è la speciale amicizia che lega i protagonisti ad appassionare milioni di telespettatori in tutto il mondo perché regalava sempre un sorriso, era rassicurante, divertente e allo stesso tempo faceva apparire i problemi della vita più semplici e risolvibili. Il potere della vera Amicizia e dei veri Amici, quelli che ci sono sempre quando hai bisogno, quelli con cui puoi condividere tutto, giorno per giorno, come fossero la tua famiglia. Amici veri incondizionatamente da tutto il resto, Friends.
Il telefilm rappresenta un novo modello di famiglia composto da un gruppo di giovani amici che convivono e condividono la vita. Hanno 30 anni e sono confrontati con problemi diversi da prima, la vita cambia e così anche loro, stanno diventando degli adulti e sono alla ricerca del loro futuro, del lavoro giusto e dell'amore. Anche questo telefilm, come già dicevo di Sex&The City, fotografa bene la nuova realtà che si presenta alla fine degli anni Novanta: la soglia della "gioventù" si è spostata in avanti, a 30 anni si è ancora alla ricerca del lavoro perfetto, non si è ancora affermati e anche in amore le relazioni sono instabili, ci si sposa più tardi, si forma una famiglia più tardi, non si hanno soldi per farsi una casa e allora... ecco che si vive (e condivide) questa nuova realtà con il gruppo di amici, tutti sotto un tetto!
Un gruppo di amici che si presenta reale e spontaneo, niente belloni né sexy girl, ragazzi e ragazze semplici con i loro difetti e insicurezze, i maschietti un po' impacciati e le ragazze acqua e sapone. Grazie a queste caratteristiche il pubblico poteva riconoscersi in loro, immedesimarsi e sentirli vicini.
Inoltre le puntate non si svolgevano in posti super chic ed off-limits alla Beverly Hills o alla Sex&The City ma nelle pareti del loro appartamento o nel modesto coffee house sotto casa. Due posti easy e confortevoli e che mettono a proprio agio il pubblico facendolo sentire a casa-dolce-casa.
E poi facevano ridere, questi friends ci divertivano proprio, ogni puntata era una dose di buonumore, impossibile non volergli bene. Nella normalità delle loro vite accadevano sempre cose assurde e strampalate (come d'altra parte succede veramente nella vita di tutti noi). Gli intrecci, le relazioni, le gag, i dialoghi erano esilaranti.
Una serie cult, pietra miliare della storia dei telefilm, un successo di cui si è scritto tantissimo e il cui merito va ovviamente al soggetto e agli sceneggiatori, ma soprattutto al grandioso cast, attori che sono divenuti amici per davvero.
Una storia semplice amata in tutto il mondo e dove infondo il messaggio è:
Curiosità:
E io ovviamente non potevo mancare di visitarlo!!
Sei amici diversi tra loro ma molto uniti che si trovano ad affrontare la vita nella Grande Mela.
Trentenni alla ricerca del loro futuro, tra avventure e disavventure, tra lavoro e amori, sempre insieme per discutere con umorismo e simpatia delle proprie vicende.
L'amicizia è la ricetta di questa sitcom di enorme successo, che per ben 10 anni ha entusiasmato gli spettatori di tutto il mondo divenendo, senza alcun dubbio, la più popolare della storia. La serie Friends - creata da Marta Kauffman, David Crane e Kevin Bright per la Bright-Kauffman-Crane Productions, e prodotta dalla Warner Bros. - ci ha tenuto compagnia per ben 10 anni, dal 1994 al 2004, con altrettanti stagioni per un totale di 236 puntate.
E a 10 anni dalla fine, voglio ricordarla e omaggiarla con questo piccolo post.
In Friends è la speciale amicizia che lega i protagonisti ad appassionare milioni di telespettatori in tutto il mondo perché regalava sempre un sorriso, era rassicurante, divertente e allo stesso tempo faceva apparire i problemi della vita più semplici e risolvibili. Il potere della vera Amicizia e dei veri Amici, quelli che ci sono sempre quando hai bisogno, quelli con cui puoi condividere tutto, giorno per giorno, come fossero la tua famiglia. Amici veri incondizionatamente da tutto il resto, Friends.
Il telefilm rappresenta un novo modello di famiglia composto da un gruppo di giovani amici che convivono e condividono la vita. Hanno 30 anni e sono confrontati con problemi diversi da prima, la vita cambia e così anche loro, stanno diventando degli adulti e sono alla ricerca del loro futuro, del lavoro giusto e dell'amore. Anche questo telefilm, come già dicevo di Sex&The City, fotografa bene la nuova realtà che si presenta alla fine degli anni Novanta: la soglia della "gioventù" si è spostata in avanti, a 30 anni si è ancora alla ricerca del lavoro perfetto, non si è ancora affermati e anche in amore le relazioni sono instabili, ci si sposa più tardi, si forma una famiglia più tardi, non si hanno soldi per farsi una casa e allora... ecco che si vive (e condivide) questa nuova realtà con il gruppo di amici, tutti sotto un tetto!
Un gruppo di amici che si presenta reale e spontaneo, niente belloni né sexy girl, ragazzi e ragazze semplici con i loro difetti e insicurezze, i maschietti un po' impacciati e le ragazze acqua e sapone. Grazie a queste caratteristiche il pubblico poteva riconoscersi in loro, immedesimarsi e sentirli vicini.
Inoltre le puntate non si svolgevano in posti super chic ed off-limits alla Beverly Hills o alla Sex&The City ma nelle pareti del loro appartamento o nel modesto coffee house sotto casa. Due posti easy e confortevoli e che mettono a proprio agio il pubblico facendolo sentire a casa-dolce-casa.
E poi facevano ridere, questi friends ci divertivano proprio, ogni puntata era una dose di buonumore, impossibile non volergli bene. Nella normalità delle loro vite accadevano sempre cose assurde e strampalate (come d'altra parte succede veramente nella vita di tutti noi). Gli intrecci, le relazioni, le gag, i dialoghi erano esilaranti.
Una serie cult, pietra miliare della storia dei telefilm, un successo di cui si è scritto tantissimo e il cui merito va ovviamente al soggetto e agli sceneggiatori, ma soprattutto al grandioso cast, attori che sono divenuti amici per davvero.
Una storia semplice amata in tutto il mondo e dove infondo il messaggio è:
all you need is good friends!
Curiosità:
- I membri del cast, molto uniti tra loro, avevano richiesto di guadagnare tutti la stessa cifra che all'inizio per episodio era di $22,500, passata a $1 milione per le due stagioni finali. Il gruppo pare che sia rimasto molto legato anche dopo la fine delle riprese.
- L'episodio finale, il 236°, andato in onda il 6 maggio 2004, è stato visto da 52.2 milioni di americani, divenendo l'evento televisivo dell'anno.
- Per registrare un episodio di 22min. le riprese duravano circa 6 ore.
- Il condominio di Friends si trova a Greenwich Village, 90 Bedford Street, New York. Utilizzato unicamente per le riprese esterne, le puntate infatti vennero tutte registrate a Burbank (Los Angeles).
- Il set di Friends per la prima stagione era collocato all'interno dello Stage 5 della Warner Bros. Studios a Burbank. All'inizio della seconda stagione si trasferirono nel padiglione più grande, Stage 24 che venne rinominato "The Friends Stage". Le riprese avvenivano di fronte al pubblico.
E io ovviamente non potevo mancare di visitarlo!!
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